Il kumquat, noto anche come mandarino cinese, appartiene alla famiglia delle Rutacee. È un agrume originario della Cina meridionale dalla polpa acidula e ricca di semi, con scorza arancione, aromatica, liscia e dolce. La sua forte aromaticità è data dall’elevato contenuto di oli essenziali, primo tra tutti il limonene. Contiene molti zuccheri (16g/100g), molta fibra, potassio, calcio, fosforo, magnesio, sodio, tracce di zinco, rame e ferro, Vitamine C e A, soprattutto nella scorza, acido citrico, acido pantotenico, riboflavina, acido folico e numerosi fenoli bioattivi.
Grazie a questa ricchezza unica in natura, il kumquat ha numerose proprietà: antimicrobico e antibatterico, antinfiammatorio, antitumorale, eccellente contro gli agenti patogeni che attaccano la pelle, fortemente antiossidante, positivo per l’apparato digerente grazie al buon contenuto di fibra, immunostimolante, alleato contro l’invecchiamento per l’azione antiossidante contro i radicali liberi, benefico per l’apparato cardiovascolare grazie al potassio che stabilizza la pressione sanguigna e alla fibra che aiuta ad abbassare il livello di colesterolo nel sangue.
Controindicazioni :
interferisce con alcuni medicinali, sconsigliato in caso di gastrite, ulcera gastroduodenale e reflusso esofageo.
PER LA MARMELLATA :
1 kg di kumquat
500 g di zucchero di canna integrale
succo e scorza di mezzo limone
Procedimento :
- lavate i mandarini, metteteli in una ciotola e riempite con acqua fredda. Lasciate in ammollo per almeno due ore ;
- scolateli e tagliateli a metà (o a rondelle) per eliminare tutti i semini. Trasferite in una casseruola dal fondo spesso e fate cuocere per 10 minuti a fiamma bassa mescolando spesso ;
- aggiungete lo zucchero, la scorza e il succo di mezzo limone, mescolate bene e cuocete per 30 minuti circa, mescolando spesso per non fare attaccare. Se volete un composto più omogeneo potete dare una passata con il frullatore ad immersione prima che la cottura sia ultimata.
- fate la prova del piattino, il composto ottenuto non deve scivolare facilmente lungo il piatto.
- versate la marmellata nei barattoli di vetro sterilizzati accuratamente, tappate con tappi nuovi, capovolgete e lasciate raffreddare completamente. Fate un’ulteriore sterilizzazione, poi raffreddate e conservate in dispensa.